Garda, situato a circa 35 chilometri da Verona, occupa una posizione nord-ovest rispetto al capoluogo. Affacciato sulla costa veronese del Lago di Garda, anticamente conosciuto come Benàcus o Benàco, il paese si estende al centro dell'omonimo golfo, caratterizzato dalla presenza di una piccola penisola che include Punta San Vigilio e la Baia delle Sirene. I confini di Garda si estendono a sud con Bardolino, a nord con Torri del Benaco, a est con Costermano sul Garda e a ovest con i comuni bresciani di San Felice del Benaco e Manerba del Garda.
Garda gode di un clima sub-mediterraneo, tipico delle località sulle coste del Lago di Garda, grazie all'azione mitigante della grande massa d'acqua.
Dal punto di vista storico, il toponimo Garda deriva dalla voce longobarda "warda", con riferimento alla fortezza costruita durante le prime invasioni barbariche sulla Rocca di Garda. La Rocca è celebre per aver imprigionato la regina Adelaide di Borgogna nel Medioevo. Garda fu anche il centro amministrativo nel periodo medioevale e ospitava la Corporazione degli Antichi Originari, con diritti sulla pesca nelle acque del lago.
Garda è arricchito da monumenti e luoghi di interesse, con la Rocca a dominare il centro abitato fin dai tempi dei Longobardi. Tra le architetture religiose, la Pieve di Santa Maria Assunta e l'Eremo dei Camaldolesi rappresentano testimonianze storiche. Numerose ville e palazzi, come Palazzo dei Capitani e Villa degli Albertini, arricchiscono il patrimonio architettonico del paese.
Punta San Vigilio, di proprietà dei conti Guarienti di Brenzone, è una pittoresca penisola che chiude a nord-ovest il golfo di Garda, con una storia ricca di visitatori illustri nel corso degli anni, tra cui personaggi storici, artisti e nobili.
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